Psichiatra e neuropatologo tedesco, fu il primo a descrivere un caso di "demenza senile", in seguito definita malattia di Alzheimer.
Psichiatra e neuropatologo tedesco, fu il primo a descrivere un caso di "demenza senile", in seguito definita malattia di Alzheimer.
Medico, entomologo e botanico vissuto a cavallo tra Sette e Ottocento, fu anche membro di spicco dei rivoluzionari giacobini in Piemonte.
Medico e ricercatore, ritenuto il padre dell'istologia italiana, uno dei precursori della medicina preventiva.
Il medico Bonacossa è uno dei fondatori dell’Accademia di Medicina di Torino ed è autore di numerosi studi sulle malattie mentali.
Medico, fondò la Scuola ematologica torinese e descrisse in modo approfondito il mieloma multiplo, la malattia di Kahler-Bozzolo.
Medico e veterinario piemontese, tra i suoi molteplici impegni si ricorda la lotta per l'introduzione della vaccinazione antivaiolosa.
Medico e docente, studiò all'estero e portò a Torino nuove tecniche chirurgiche e diagnostiche, con G. Rattone dimostrò l’origine infettiva del tetano.
Biologa e zoologa statunitense, autrice del libro “Silent Spring”, che ispirò la nascita del movimento ambientalista.
Ricercatrice, accademica, autorità internazionale nello studio della malattia della Còrea di Huntington. Senatrice a vita dal 2013.
Medico piemontese, tra i fondatori della Società scientifica torinese del 1757 insieme a Lagrange e Saluzzo.
Naturalista, biologo, geologo. Noto per le sue pubblicazioni sull’origine delle specie e per la teoria dell’evoluzione per selezione naturale.
Chirurgo e docente, il primo in Italia a portare la cardiochirurgia e a effettuare un intervento in circolazione extra-corporea totale.
Medico, grande protagonista della ricerca scientifica, premio Nobel per la scoperta dell'azione dei virus tumorali nelle cellule.
Batteriologo, scopritore della penicillina grazie al quale vinse il premio Nobel per la medicina nel 1945.
Medico, studiò i meccanismi della leucocitosi e dimostrò la natura della sostanza granulofilamentosa dei reticolociti.
Medico e accademico, si interessò alle malattie polmonari, creando un pneumotorace artificiale come mezzo di cura.
Esperta internazionale di epidemiologia oncologica, ha contribuito a scoprire il ruolo del Papilloma virus nel tumore al collo dell’utero.
Medico. Nell’Ateneo torinese aprì la linea di ricerca istologica in Anatomia.
Psicologo sperimentale. Studiò i fenomeni sensoriali e si occupò anche di psicologia sociale e del lavoro.